Raggiungi il Castello Aragonese di Ischia in taxi e scopri uno dei simboli più importanti dell’isola. Il possente maniero è testimone di 25 secoli di storia: dai Greci ai Romani alla dinastia aragonese fino al tempo dei Colonna.
L’isola su un’isola, da scoprire con le informazioni utili che il tassista ti darà sulla grande storia di questo luogo.
Taxi Ischia Ponte: visita al Castello Aragonese
Nel 474 a. C, Gerone scelse questo isolotto vulcanico come punto strategico per costruire un castello che ha contribuito a proteggere l’isola nella guerra contro i Tirreni. È possibile raggiungere la fortezza attraverso un ponte in pietra che conduce direttamente al portone d’ingresso, punto di partenza di diversi sentieri acciottolati che vi condurranno su per la collina.
Lungo il percorso scoprirete diversi gioielli, come il convento e il cimitero delle Clarisse, la Chiesa dell’Immacolata e la Cattedrale dell’Assunta con la sua cripta.
La fatica della salita sarà ripagata da un panorama mozzafiato: nelle giornate limpide è possibile vedere il Monte Epomeo, la vetta più alta dell’isola d’Ischia, l’isola di Vivara, l’isola di Procida e Capri.
Raggiungere il Castello Aragonese d’Ischia in taxi ti permette di rilassarti e divertirti durante la visita, perché non avrai problemi di parcheggio o sosta. Il tassista ti aspetterà nel parcheggio per tutto il tempo che vorrai o ti verrà a prendere dopo la visita all’orario che deciderai.
Chiamaci per un preventivo o compila il modulo qui sotto per ricevere maggiori informazioni sul tour del Castello Aragonese. Naturalmente, dopo aver visitato il Castello, potrete scoprire il bellissimo e antico borgo di Ischia Ponte, dove potrete prendere un caffè o un buon gelato.
Merita poi una tappa la bellissima Baia di Cartaromana che custodisce, a pochi metri di profondità, le rovine di una città romana sommersa. Dopo aver scattato la foto degli splendidi panorami intorno a voi, il tassista vi porterà in hotel o in altri luoghi famosi di Ischia come i Giardini della Mortella o l’antico borgo di Sant’Angelo.